L’OTTO marzo (pedagogico) 2 ovvero una postfazione

“Da sempre il sapere viene dall’incontro tra la disponibilità’ ad apprendere di un soggetto e le offerte di conoscenza dell’ambiente in cui questi si forma”
P. Bertolini (a cura di)
Per un lessico di pedagogia fenomenologica

Lavoro con diversi gruppi di colleghe, educatrici, pedagogiste, psicologhe, e quindi la riflessione sul nesso tra l’essere donne e lavorare in ambito educativo e’ un tema di interesse e discussione.

In particolare questo avviene con il gruppo Amazzone o Penelope, dove lo sguardo, con cui vengono trattati i temi proposti negli eventi, è la necessità che la dimensione pedagogica e psicologica, con la nostra appartenenza ad un genere.

Un’appartenenza che e’ fisiologica, psicologica e culturale; ognuna e’ immersa oggi, come lo e’ stata nel proprio passato/processo educativo, culturale, emotivo, in un “bagno” formativo che destinato a ri-definire continuativamente il proprio femminile. E per chi opera in educazione il “bagno formativo” permette anche di delineare la propria declinazione (del)  femminile nei contesti educativi.

Il femminile, per poter essere esercitato professionalmente, e in ambito educativo, va de-strutturato, de-stereotipizzato, colto nelle sue derive, nei suoi scarti e nelle sue scriminature, e ancora esplorato, narrato, proiettato al passato e al presente e verso il futuro, e nuovamente nominato, prima di venire consapevolmente scelto come registro o sguardo dell’educ-azione.
L’atto educativo così si esercita e si attraversa nella consapevolezza della formazione ricevuta, e quindi della peculiare “forma” (modo, stile, espressione)  di “femminile” che ognuna di noi interpreta e trasmette.

In tal modo le (nostre) tracce, lasciate in educazione, diventano portatrici di un significato più complesso e complessificante, al tempo stesso.

Questa – nella quotidianità – esprime una modalità di restituire continuamente significato al ruolo sociale e culturale delle donne. Anche in questo giorno.

Seguirà la prima parte di questo post.

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